Topcon annuncia una nuova soluzione di scansione per cambiare il processo del rifacimento stradale

LIVERMORE, Calif., USA / CAPELLE A/D IJSSEL, Paesi Bassi, 11 aprile 2016 – Topcon Positioning Group annuncia una nuova soluzione per il rifacimento stradale installabile su veicoli, per progetti di fresatura e pavimentazione del manto stradale: il sistema SmoothRide. Utilizza una combinazione di tecnologie Topcon ideate per offrire una superficie il più possibile liscia, gestendo efficientemente la quantità di materiale necessaria per ciascun progetto.

“Nella maggior parte delle situazioni è scomodo o impossibile chiudere una strada al traffico e mapparne la superficie usando metodi di rilievo tradizionali,” afferma Murray Lodge, vice presidente senior e direttore generale della Construction Business Unit. “Abbiamo sviluppato un modo per eseguire la scansione delle strade a velocità autostradale senza bisogno di chiudere le corsie, bloccare o scortare i camion o altri ostacoli tipici durante la raccolta dati nel rilievo stradale. Con la nuova unità di scansione RD-M1, il sistema mappa le altezze delle superfici esistenti catturando molti più punti rispetto a ciò che si può ottenere con strumenti tradizionali, offrendo dati più accurati necessari per una stima sicura dei materiali, oltre a creare la base del progetto finale della superficie.”

Il flusso di lavoro consiste in uno scanner stradale montato su un veicolo, disegno della superficie esistente e di progetto, e controllo macchine GNSS con guida con sensore sonic tracker; ogni fase è ideata per risparmiare tempo e denaro, oltre ad aumentare la sicurezza degli operatori.

Una volta raccolte le informazioni relative alla strada, gli operatori possono usare il software di elaborazione dati 'Mobile Master Office' per ricreare la superficie esistente. 'MAGNET® Office with Resurfacing' viene poi usato per creare digitalmente un modello ad alta risoluzione della superficie finita. Il modulo Resurfacing consente agli operatori di creare un progetto usando specifici requisiti normativi, come spessore minimo, pendenza trasversale desiderata e grado di levigatezza generale.

“Tali informazioni vengono trasmesse a un’asfaltatrice o a una fresatrice, consentendo prestazioni a profondità variabili. Il risultato è una strada molto più liscia e tempi di realizzazione molto più ridotti: in pratica un nuovo modo di lavorare,” ha dichiarato Lodge.

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